Giochi, Lombardia: via libera della Giunta a corsi di aggiornamento obbligatori per gestori di sale gioco e locali con slot

“Continua l’impegno di Regione Lombardia per prevenire e contrastare le forme di ludopatia legate al gioco lecito. Con l’attivazione di queste nuove iniziative di formazione completiamo infatti un quadro di interventi organici, che mettiamo in campo con l’obiettivo di responsabilizzare i gestori, aiutare a rendere consapevoli i giocatori e tutelare i minori”. E’ quanto ha dichiarato Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, commentando l’approvazione da parte della Giunta della delibera, promossa in concerto con gli assessori Valentina Aprea (Istruzione, Formazione e Lavoro), Viviana Beccalossi (Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo E Città metropolitana) e Giulio Gallera (Welfare), che disciplina le modalità di attivazione ed erogazione dei corsi di aggiornamento obbligatori per i gestori delle sale da gioco e dei locali nei quali sono istallate le apparecchiature per il gioco lecito. Il provvedimento, che sarà trasmesso al Consiglio regionale per il parere della Commissione consiliare competente prima del via libera definitivo, definisce durata, costi, sedi, requisiti dei docenti e modalità di valutazione dei corsi di aggiornamento, introdotti a seguito dell’approvazione della legge regionale in materia di prevenzione e trattamento del gioco d’azzardo patologico, che avranno come oggetto il “Gestire la relazione con la clientela a rischio ludopatia”. “Quello della ludopatia è un tema al centro dell’attenzione della Giunta lombarda. Nel corso della legislatura – ha aggiunto Parolini – abbiamo intensificato in modo significativo il nostro impegno. E la formazione dei gestori, che hanno un rapporto diretto con i giocatori, costituisce un tassello essenziale per il contenimento del fenomeno”. “I giovani sono tra i soggetti più deboli che vanno tutelati e protetti da questa forma di dipendenza patologica e distruttiva” ha commentato l’assessore Aprea. “Da sempre Regione Lombardia – ha continuato – è in campo per prevenire e contrastare le forme di ludopatia legate al gioco che è diffuso anche tra i più giovani con percentuali allarmanti. Sono convinta che formare gli esercenti che sono più a stretto contatto con i soggetti a rischio, sia un passo fondamentale per ridurre ed arginare il fenomeno in Lombardia”. “L’impegno di Regione Lombardia contro la ludopatia – ha dichiarato l’assessore Viviana Beccalossi, team leader della Giunta in tema di azioni per il contrasto al gioco d’azzardo patologico – passa anche attraverso la sensibilizzazione degli esercenti, perchè prendano consapevolezza delle regole fissate dalla nostra legge ma soprattutto dei rischi connessi al gioco quando diventa patologico. Avendo il primo contatto diretto con il pubblico, sono proprio loro ad essere nelle condizioni di rilevare il pericolo di chi trasforma il gioco in ossessione. Per questo, tra le varie misure previste dalla normativa lombarda c’è questo provvedimento, che riteniamo un punto fondamentale per l’applicazione della nostra legge”. “Con questo nuovo provvedimento – ha affermato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera – che vede il coinvolgimento di tre Assessorati Regione Lombardia rafforza ulteriormente il suo impegno nella lotta alle ludopatie. La formazione degli esercenti consentirà loro di cogliere con immediatezza le situazioni a rischio e segnalarle ai servizi sanitari dedicati affinchè possa attivarsi una presa in carico tempestiva che scongiuri situazioni di dipendenza”. La durata del corso di aggiornamento non deve essere inferiore a 2 ore di 60 minuti a cui si deve aggiungere il periodo di tempo dedicato alla prova finale. Tutti i gestori delle sale da gioco e dei locali ove sono installate le apparecchiature per il gioco lecito sono obbligati a frequentare, con esito positivo, un corso di aggiornamento ogni tre anni. Il triennio decorre dalla data apposta sull’attestato di competenza regionale. cdn/AGIMEG