Giochi: Legge anti-GAP della provincia di Trento. A Tione non si applicano controlli perchè il Comune teme ricorsi

Usa i piedi di piombo il sindaco di Tione (TN), sulla nuova legge contro la diffusione del gioco patologico. La legge è stata infatti approvata a luglio scorso dal Consiglio Provinciale di Trento e a Tione non ancora applicata con controlli serrati, perchè l’amministrazione comunale teme ricorsi e appelli di esercenti e gestori. “Se non applichiamo subito i controlli è per tutelare il Comune da possibili ricorsi, ma la linea della nostra amministrazione sulla questione non si discosta dalle decisioni prese già 2012, quando abbiamo introdotto le distanze dai luoghi sensibili”, ha rivendicato il primo cittadino di Tione, Mattia Gottardi. Il sindaco si è detto pronto ad applicare la legge purchè sia “a prova di possibili appelli che diventerebbero un costo per l’amministrazione”, visto che “prima bisogna sincerarsi degli effetti concreti di una legge che poi potrebbe offrire scappatoie legali a chi è contrario alle nuove restrizioni”. lp/AGIMEG