Giochi, Laffranco (FI-PDL): “Aumento Preu penalizza raccolta e gettito, sulla ludopatia serve un aggiustamento di rotta”

“Il gioco assicura un gettito annuo di 10 miliardi di euro, il settore delle slot da solo ne garantisce circa 4,6 miliardi. E non so se lo Stato possa rinunciare a simili risorse in questa fase‎”. Lo ha detto l’On. Pietro Laffranco (FI-PDL), componente della Commissione Finanze della Camera, nel corso del convegno SAPAR che si sta svolgendo a Roma. “Inoltre c’è da considerare che il gioco legale rappresenta un presidio contro quello illegale. E’ vero che sulla ludopatia c’è bisogno di un aggiustamento di rotta. E’ giusto che lo Stato si faccia carico di certe situazioni. Ma occorre anche evitare che la lotta alle ludopatie si trasformi in una corsa per accaparrarsi i 50 milioni stanziati nel Fondo”. Ha censurato poi il Governo, per non aver adottato il decreto per il riordino del settore previsto dalla delega. “In una fase come questa – dove ci sono 14 leggi regionali una diversa dall’altra per limitare l’offerta – c’è bisogno di fare chiarezza. Oltretutto lo Stato era stato bravissimo a incanalare il mercato verso l’offerta legale”. E concludendo, ha ceriticato la scelta di aumentare il prelievo con la cosiddetta Manovrina: “Come la Corte dei Conti ha evidenziato qualche giorno fa si rischia di andare a saturazione. Aumentando ancora il prelievo si rischia di penalizzare la raccolta, e di conseguenza anche il gettito”. gr/AGIMEG