Il Comune di Lacchiarella, nella provincia di Milano, ha stipulato un protocollo d’intesa con l’Asst Melegnano e della Martesana, partner del progetto “La vita non è in gioco”, focalizzato sul contrasto al gioco d’azzardo patologico. Il progetto prevede “la realizzazione di un sistema di primo contatto rapido entro 24 ore dalla richiesta di aiuto in orari serali, in cui i servizi specialistici non sono aperti e avvio di un processo per l’eventuale orientamento. Vi sono due fasi operative: una reperibilità telefonica che permette di fissare nel giro di 24 ore un incontro di pronto ascolto e un’attività di prima accoglienza con due pre-colloqui con l’obiettivo di favorire la predisposizione del giocatore e della famiglia all’accompagnamento ai servizi”, riporta la relazione che descrive gli interventi. Prevede inoltre attività formative e si sensibilizzazione rivolte agli studenti delle medie e agli insegnanti. “Il progetto è al suo secondo anno- spiega la sindaca Antonella Violi – e dopo la mappatura dei luoghi dove sono presenti le macchine da gioco il prossimo passo è coinvolgimento delle scuole e del Centro anziani”. cdn/AGIMEG
