Giochi, Gravina (pre. Lega Pro): “In Lega Pro le anomalie di gioco quest’anno sono state 1295”

“Contento delle finalità comuni, anche se le diverse istituzioni hanno a disposizioni mezzi diversi. Il monte delle scommesse, su scala mondiale, oscilla tra i mille e i mille e centro miliardi. Il 60-70% delle scommesse avviene nel mondo asiatico. Il monte scommesse in Italia si aggira intorno agli 89 miliardi di euro. Il nostro compito è legato alla formazione e all’informazione. Le scommesse sono il prodotto di servizio più globalizzato del mondo. Il nostro campionato ha i maggiori appeal, piace a cinesi e americani”. E’ quanto ha detto il presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, in occasione di un’audizione in Commissione Antimafia alla Camera svolta dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie sulle altre associazioni criminali, anche straniere, presso l’Aula del V piano di Palazzo San Macuto. “Le scommesse vengono analizzate da centri di controllo 24 ore su 24 da analisti ed esperti matematici e di betting. In Lega Pro – ha aggiunto – le anomalie di gioco quest’anno sono state 1295. L’anomalia non equivale a frode. Noi, attraverso l’accordo con gli organi di Polizia giudiziaria e attraverso denunce tempestive alla Procura Federale, immediatamente denunciamo le anomalie. Abbiamo chiuso un accordo con Aams per individuare a livello italiano e locale le scommesse. Quando ci sono state denunce da parte dell’Autorità Giudiziaria nel calcioscommesse, la Federezione ha già chiuso i suoi procedimenti sportivi. La Giustizia ordinaria ancora non parte. Il nostro mondo agisce rapidamente. Non abbiamo nessuno strumento per risalire alla fonte del denaro”. “A noi viene segnalata l’anomalia delle scommesse. Non spetta noi parlare di frode – ha concluso -. Posso ascoltare luoghi comuni ma non accettarli”. cdn/AGIMEG