Nell’ambito del Piano Nazionale “Focus ‘ndrangheta”, la Polizia di Stato ha realizzato a Gioia Tauro, nella provincia di Reggio Calabria, dei servizi integrati di controllo del territorio, mirati al controllo delle sale gioco e scommesse. Nell’ambito dell’attività, il personale del Commissariato di Polizia di Gioia Tauro, unitamente al personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato di Reggio Calabria, è intervenuto presso una sala giochi, il cui titolare, un 62enne di Gioia Tauro, è stato denunciato in stato di libertà poiché sprovvisto di licenza. Inoltre, gli Agenti della Polizia di Stato hanno provveduto al sequestro di 9 personale computer completi di stampanti, queste ultime destinate al rilascio della ricevuta in favore degli utenti in caso di avvenuta scommessa, e 2 dispositivi “totem”. Il personale dell’Agenzia della Dogane e Monopoli di Reggio Calabria formalizzerà contestazioni al proprietario della sala giochi a fronte di violazioni amministrative per un ammontare complessivo di 60.000 euro. Dall’inizio dell’anno, 9 sono state le sale gioco e scommesse controllate dalla Polizia di Stato nella Piana di Gioia Tauro, di cui 5 sono risultate prive di autorizzazione, consentendo di deferire in stato di libertà 7 soggetti e di elevare sanzioni amministrative per 287.000 euro. cdn/AGIMEG
