Giochi, Ghiretti (Parma Unita): “Regolamento annunciato dall’assessore Alinovi, un’iniziativa di immagine”

“Spiace davvero doverlo dire ma temo che sulla questione delle ludopatie quanto proposto dall’assessore Alinovi rappresenti la proverbiale chiusura della stalla quando i buoi sono abbondantemente scappati. Da anni chiedo a questa amministrazione di agire prontamente e risale al 2013 il primo ordine del giorno da me depositato sul tema. Ordine del giorno che è bene ricordare che fu approvato all’unanimità, salvo poi essere “dimenticato” per molto tempo”. E’ quanto afferma Roberto Ghiretti (Parma Unita) in merito alle nuove regole per slot e sale giochi annunciate dall’assessore Alinovi a Parma. “Altri sul tema si sono mossi con coraggio e voglia di arrivare a dei risultati, ad esempio il Comune di Modena che recentemente ha messo a punto un’apposita ordinanza che interviene sugli orari di accensione sia delle macchinette installate in bar e tabaccherie che su quelle nelle sale giochi. Da aprile entrambe le tipologie non potranno restare accese più di otto ore al giorno con limite serale fissato alle 22. Da notare che l’atto è stato messo a punto attraverso un confronto con associazioni di categoria ed enti di promozione sociale. A Parma invece il Comune propone per il futuro regole più severe per chi voglia aprire nuove sale slot”, continua Ghiretti. “Alinovi è felice di “dare un segnale” ma a mio parere il segnale andava dato tempestivamente almeno un paio di anni fa. Oggi temo ci si accontenti di un’iniziativa molto di immagine, non a caso alle porte della campagna elettorale”. cdn/AGIMEG