Giochi, Firenze: approvato dal Consiglio comunale Regolamento sul gioco. Previsto distanziometro a 500 metri da luoghi sensibili

Via libera dal Consiglio comunale di Firenze al regolamento sul gioco. Dopo il via libera della giunta del novembre scorso su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re arriva anche l’approvazione in aula. La nuova normativa prevede uno stop all’apertura di sale slot e a nuovi apparecchi da gioco nel raggio di 500 metri dai luoghi considerati sensibili. Ma anche penalità nell’assegnazione di contributi e nel riconoscimento di canoni agevolati agli esercenti e siti di gioco on line bannati dal wifi comunale. Il Consiglio ha approvato anche alcuni emendamenti, tra i quali la riduzione da 24 a 18 mesi del periodo previsto per l’adeguamento degli esercizi e l’immediata efficacia della misura che nega il patrocinio a iniziative o eventi organizzati da soggetti che gestiscono o hanno installati nei propri locali apparecchi da gioco. “Un intervento complesso – ha spiegato l’assessore Del Re – che nasce nell’ambito di un lavoro fatto con Anci Toscana per arrivare a una regolamentazione il più possibile uniforme, e che poggia su uno studio dell’Università degli Studi di Firenze, a cui ci siamo rivolti dopo che il Tar aveva contestato la carenza di studi scientifici sulla ludopatia alla base della precedente ordinanza di limitazione degli orari”. Tante le novità previste dal regolamento. Non potranno essere aperte nuove sale slot o sale scommesse nel raggio di 500 metri da luoghi sensibili; il Comune di Firenze non potrà concedere il patrocinio a iniziative o eventi organizzati da soggetti che gestiscono o hanno installati nei propri locali apparecchi da gioco. In tema di contributi e agevolazioni, agli stessi soggetti saranno applicate penalizzazioni nell’assegnazione dei punteggi per l’accesso ai finanziamenti e non sarà riconosciuto il canone agevolato riconosciuto a chi si trova in sedi di proprietà del Comune. Tale ultima misura, dopo le modifiche approvate in Consiglio, sarà effettiva decorsi 18 mesi dall’entrata in vigore del regolamento, in considerazione delle penali spesso previste dai contratti per il recesso firmai dai gestori. Infine, i siti di gioco on line saranno bannati dal wifi libero del Comune di Firenze e dalle reti federate con Firenze Wifi. Gli esercizi ‘slot-free’ potranno esporre l’apposito logo della Regione Toscana, oltre a un logo aggiuntivo a disposizione di quelli che banneranno i siti di gioco on line anche dalla propria rete wifi. cdn/AGIMEG