Giochi e scommesse, processo “Beta 2”: confermata dal procuratore generale la sentenza di primo grado per 21 imputati

E’ stata confermata la sentenza, con qualche sconto di pena, per 21 imputati al processo d’appello “Beta 2”. Il sostituto procuratore generale ha chiesto 19 condanne e, di queste, sono 14 le conferme del verdetto di primo grado. Complessivamente circa un secolo di carcere. Nello specifico, in primo grado erano state 19 le condanne e due le assoluzioni. Seguiranno ora due nuove udienze a gennaio. L’indagine “Beta” – riporta stampalibera.it – è sfociata nell’estate del 2017 in 30 arresti. È stata svelata la presenza di una costola di Cosa nostra etnea a Messina, che si avvaleva dell’attività di professionisti, imprenditori e funzionari pubblici per gestire lucrosi affari. Tra i reati contestati oltre all’associazione mafiosa anche estorsioni, intestazione fittizia di beni, reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, frodi informatiche, gioco d’azzardo illegale e trasferimento fraudolento di beni, corse dei cavalli. lp/AGIMEG