Giornalisti che scrivono di politica e di economia, di nera e giudiziaria, di tematiche sociali e di problemi sanitari. A tutti loro è rivolto il seminario del ciclo C’è gioco e gioco che si terrà a Treviso domani, dalle 9 alle 14.00 intitolato: Comunicare il Gioco. Come verificare le informazioni sul gioco d’azzardo e le sue problematiche, raffrontando le notizie con le norme vigenti e utilizzando la terminologia corretta.
L’incontro si svolgerà nella sede della Fondazione Benetton Studi Ricerche, in via Cornarotta 7, Treviso.
L’Ordine dei Giornalisti assegnerà ai partecipanti 5 crediti formativi, ma il seminario è aperto a tutti coloro che sono in qualche modo coinvolti nella complessa problematica: operatori del settore, politici, funzionari della p.a., volontari di associazioni.
Due i docenti: Giampiero Moncada, giornalista che si occupa di gioco d’azzardo da circa cinque anni ed è autore di un manuale dal quale il seminario prende titolo e contenuti, e Roberto Mollica, medico e ricercatore, presidente sezione Lombardia della Società italiana tossicodipendenze.
Interverranno anche la psicologa Marisa Galbussera, dell’Ordine degli psicologi del Veneto, e Andrea De Checchi, vicesindaco del Comune di Treviso.
“Nel nostro mestiere è importante partire da informazioni concrete e verificabili” dice Moncada “e quando ho iniziato a occuparmi di gioco per una testata specializzata, ho visto che le notizie arrivavano quasi sempre filtrate da posizioni politiche o ideologiche. Poi ho capito che quello era un problema comune a tanti colleghi: non si tratta di parlare bene o parlare male del gioco, ma di partire sempre da informazioni oggettive”. lp/AGIMEG