Oltre mille gli emendamenti al Dl fiscale approdati in Commissione al Senato, contenenti anche alcune proposte in materia di giochi. La senatrice De Petris (Gruppo Misto) propone l’avvio della gara per la concessione del Gratta e Vinci entro 60 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento e contestualmente l’aumento del prelievo erariale sulle Vlt al 7,5%. Lucrezia Ricchiuti (Art. 1- MDP) è invece firmataria di un emendamento con il quale si introducono modalità e caratteristiche del bando di gara per l’assegnazione della concessione per le lotterie istantanee. Broglia (PD) propone una modifica all’articolo 20 con il quale prevedere l’avvio, entro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento dl fisco, della gara per la concessione delle lotterie istantanee. Gara per la concessione del GeV anche nell’emendamento a prima firma Bencini (Misto). Berger (Aut) sostiene invece l’introduzione di un sistema della tassazione ‘sul cassetto’ di slot e vlt, con l’applicazione del prelievo al 58% dell’ammontare della somma risultante tra giocate e vincite e somme spettanti all’ADM. Anche il senatore Gualdani (AP-CpE-NCD) è firmatario di una proposta per l’introduzione di un diverso sistema di tassazione applicato alle slot e videolotterie, ovvero l’imposizione sul margine e non sull’intera somma delle giocate, fissando l’aliquota del prelievo al 58%. lp/AGIMEG
