Giochi, De Pasquale (Cons. Com. Milano): “Soltanto con un’inversione di tendenza di carattere legislativo si potranno raggiungere i risultati sperati”

dai nostri inviati a Milano – “Da una parte gli Enti Locali cercano di limitare attraverso attività legislative o regolamentatorie l’apertura e la permanenza dei punti di gioco. Dall’altra il Parlamento e il Governo avevano necessità di aumentare il gettito fiscale dei giochi. Sono convinto che soltanto con un’inversione di tendenza di carattere legislativo si potrà avere qualche risultato. Tutte le attività messe in campo da Milano e Regione Lombardia sono lodevoli, ma vanno a sbattere contro il Tar”. E’ quanto ha dichiarato il consigliere comunale di Milano Fabrizio De Pasquale (FI) intervenendo alla seduta delle Commissioni Consiliari congiunte Servizi Sociali, Commercio e Antimafia del comune di Milano in occasione della presentazione della proposta per il riordino settore giochi, che verrà discussa il 7 settembre in Conferenza unificata. “Volevo chiedere al sottosegretario se questo decreto prevede anche una riduzione degli introiti che arrivano dalle concessioni. Bisogna tener conto del fatto che ciò che arriva allo Stato è una minima parte di quello che incassano i concessionari. In Parlamento le lobby sono fortissime. Bisognerebbe agire sul Ministero dell’Economia, ci vorrebbe la volontà politica di diminuire gli introiti di questo tipo. Sono convinto che alla fine lo Stato avrà comunque un saldo positivo”. lp/AGIMEG