Un nuovo regolamento ad hoc che dichiara guerra spietata al gioco d’azzardo. Succede a Bergamo, dove – secondo quanto apprende Agimeg – la Giunta comunale “ha appena approvato il regolamento sul gioco d’azzardo, che dovrà passare in Commissione e Consiglio Comunale nelle prossime settimane”. Nel dettaglio, il provvedimento vieta l’offerta di giochi in tre fasce orarie: dalle 7.30 alle 9.30, dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 21. Il testo passerà all’esame delle commissioni nella prossima settimana e approderà in Consiglio comunale il prossimo 6 giugno. Per la prima volta in Italia, il Comune spegne non solo slot e videopoker, ma anche “le puntate su eventi sportivi e la vendita di biglietti delle lotterie istantanee dal tabaccaio”. Si salvano dalla scure solo il Bingo, che secondo la giunta Gori mantiene come “elemento preponderante lo stare in compagnia”, il Lotto e il Totocalcio “caratterizzati da modalità e tempistiche che esulano dal gioco compulsivo”. Con il nuovo regolamento anti-ludopatia Bergamo si propone di “salvaguardare la salute pubblica, il risparmio familiare, la serenità domestica, l’integrità del tempo di lavoro, la sicurezza e il decoro urbani”. dar/AGIMEG
