Giochi, Carpi (MO): approvata dalla Giunta delibera su mappatura dei luoghi sensibili

A Carpi, nella provincia di Modena in Emilia-Romagna, la Giunta ha approvato una delibera che prevede una mappatura dei luoghi sensibili entro 500 metri dai quali non possono esercitare locali con apparecchi per il gioco, sale giochi o sale scommesse. “Con questa delibera proviamo a contrapporci, secondo il dettato della legge regionale 5 del 2013 e le successive modalità attuative, alla proliferazione di luoghi dove poter giocare: il tutto definendo una mappatura dei luoghi sensibili e individuando così sale giochi e sale scommesse ma anche esercizi commerciali o circoli che ospitano apparecchi per il gioco situati a meno di 500 metri da essi”, ha detto il sindaco Alberto Bellelli. I luoghi sensibili individuati dalla delibera della Giunta sono gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, i luoghi di culto, gli impianti sportivi, le strutture residenziali e semiresidenziali in ambito sanitario o sociosanitario, le strutture ricettive per categorie protette, e ancora i luoghi di aggregazione giovanile e gli oratori. Nel raggio di 500 metri da essi non potrà essere autorizzato, dopo l’approvazione di questa delibera della Giunta, l’esercizio delle sale da gioco e delle sale scommesse, e la nuova installazione di apparecchi per il gioco in esercizi commerciali o circoli. Le strutture già esistenti dovranno o spostarsi in zone lontane dai luoghi sensibili o chiudere, e questo entro sei mesi dalla mappatura. Il tutto tenendo conto anche dei comuni confinanti e delle mappature dei luoghi sensibili presenti nei loro territori. cdn/AGIMEG