Giochi, Cannizzaro (Capo Gruppo Casa delle Libertà in Calabria): “Spero che proposta di legge sul gioco venga presto accolta dall’intera assemblea legislativa”

In Calabria, il Capo Gruppo della “Casa delle Libertà” in Consiglio regionale, Francesco Cannizzaro ha illustrato la proposta di legge “Strumenti educativi per sottrarre i minori ai rischi del gioco, diretti e derivanti da azioni convulsive patologiche” depositata all’Assemblea generale. Il testo normativo come più volte ha evidenziato il consigliere regionale “ha la finalità di contrastare la crescente problematica legata al sistema di diffusione dei falsi giochi in utilizzo ai bambini e ai ragazzi e, quindi, al fenomeno incontrollato della ludopatia minorile”. “Un buon legislatore ha il dovere di contrastare questo fenomeno con leggi che tutelino i nostri adolescenti e le loro famiglie. Dopo un intenso consulto con l’organo professionale degli psicologi della Calabria, con il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza e con esperti del settore, abbiamo realizzato per la prima volta in Calabria un Pdl, un corpo di legge caratterizzato da 10 articoli snelli e concreti, unico nel suo genere”, ha detto Francesco Cannizzaro. “Spero che questa proposta di legge sia accolta dall’intera assemblea legislativa e presto, partiremo dalle scuole con una serrata campagna di prevenzione – continua Cannizzaro –. Tra le varie iniziative che metteremo in campo sono previsti protocolli d’intesa con gli istituti locali, l’istituzione di un Comitato di coordinamento con professionisti che disporranno varie attività sui territori, uno sportello di accoglienza all’interno delle scuole per supportare genitori e ragazzi, divulgazione anche nelle associazioni sportive. La Calabria può ancora una volta dimostrare che quando unisce le forze può arrivare prima e fare risultato”. Alla conferenza di presentazione della proposta di legge hanno partecipato il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, e Antonino Guarnaccia, consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Calabria. cdn/AGIMEG