Giochi, Bova (pres. Comm. contro ‘ndrangheta in Calabria): “Ho paura che legge regionale antimafia possa essere bloccata, nel testo anche norme per contrasto ludopatia”

“Ho paura che la legge regionale antimafia possa essere bloccata”. A dirlo è il presidente della commissione regionale Contro la ‘ndrangheta, Arturo Bova. Fra i temi della nuova norma proposta da Bova c’è quello legato al contrasto del gioco e della ludopatia. Ad esempio, l’articolo 15 prevede che i Comuni calabresi impongano la chiusura entro le 22 di sale slot, centri scommesse e da gioco e il “distanziometro”: tutti i centri di gioco dovranno essere lontani almeno 500 metri da luoghi considerati sensibili. “Ho il timore, non vi nascondo, che la legge regionale antimafia possa incontrare qualche censura da parte della Corte costituzionale e dunque incorrere in impugnative da parte del governo sulla legittimità, perché si potrebbe dire che la Regione stia cercando di disciplinare e di intervenire direttamente su un campo che è riservato al legislatore nazionale”. cdn/AGIMEG