Giochi, Bono (M5S): “Regione Piemonte in ritardo su contrasto a ludopatia, legge ancora inapplicata”

“Un’ottima legge, frutto anche del nostro impegno in Commissione, ma ancora, sostanzialmente, inapplicata. La Regione Piemonte, a oltre 8 mesi dall’entrata in vigore della legge regionale 9/2016, non ha ancora fatto nulla. Non è stato redatto nessun piano integrato triennale per il contrasto al gioco d’azzardo, nessun materiale informativo sui rischi correlati da distribuire nelle sale da gioco, non vi è l’ombra di alcun decalogo sul gioco responsabile, stessa cosa per il codice per la pubblicità sui mezzi di trasporto pubblici e nemmeno lo straccio di una bozza del logo regionale No Slot”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Piemonte, Davide Bono (M5S), vicepresidente della commissione regionale Sanità, ricordando che nella sua risposta all’interrogazione presentata in Consiglio regionale l’assessore alla Sanità “Saitta ha riferito che gli interventi previsti partiranno solo quando saranno stanziati dal governo 3,7 milioni, in quanto si starebbe lavorando ad un piano coordinato con il livello nazionale. E’ evidente però come l’amministrazione regionale avesse comunque ampi spazi di manovra anche senza i fondi nazionali in quanto ha previsto di investire 100 milioni di risorse proprie. Cosa sta aspettando l’assessorato ad intervenire?”. dar/AGIMEG