Giochi, Bono (M5S Piemonte): “Piano giochi in forte ritardo. Ora applichiamo distanziometro”

“La prima bozza del Piano Regionale contro l’azzardo patologico arriva in ritardo di ben 12 mesi”. Le parole di Bono, consigliere M5S della Regione Piemonte, sono un ‘jaccuse’ diretto alla Giunta Chiamparino: “Doveva essere pronto passati 90 giorni dall’approvazione della legge votata dal Consiglio regionale nel maggio 2016 – continua il Consigliere – e questa è una perdita di tempo ingiustificabile, Chiamparino e la sua Giunta hanno tentennato fin troppo, aspettando le decisioni del Governo nazionale. Ora valuteremo con attenzione il piano e l’annesso regolamento”. Le richieste del consigliere pentastellato vanno anche ai collaboratori del Governatore: “Chiediamo inoltre a Chiamparino ed agli assessori Saitta e Pentenero di rendicontare la Commissone competente sull’effettiva applicazione della legge nei 1200 Comuni del Piemonte”. Bono sottolinea come l’applicazione del distanziometro sia fondamentale: “Oltre ad adottare regolamenti che riducono gli orari delle slot, entro il 1 dicembre, come previsto dalla normativa, andranno chiuse tutte le slot che si trovano negli esercizi commerciali siti entro 500 mt dai luoghi sensibili per i centri sopra i 5 mila abitanti e 300 metri per i comuni inferiori ai 5 mila abitanti”, conclude il Consigliere. pc/AGIMEG