Giochi, Beccalossi (Lombardia) a ‘Il Messaggero’: “La nuova proposta sul riordino del settore mi lascia perplessa. Difficilmente in Conferenza arriverà l’intesa”

“Così non va. E poi come faccio a fidarmi? Le indicazioni nella nuova stesura arrivano oggi per domani, senza un confronto né discussioni e con passi indietro rispetto alla prima bozza”. Sono le parole dell’assessore regionale al Territorio in Lombardia Viviana Beccalossi rilasciate a ‘Il Messaggero’ in merito alla nuova proposta del Governo inerente al riordino del settore giochi, in discussione oggi in Conferenza delle Regioni. “Vediamo cosa dicono. Certo la proposta che ho appena ricevuto mi lascia perplessa”, ha aggiunto. “Con l’entrata in vigore delle norme nazionali, a regioni ed enti locali non resta più nemmeno un briciolo di autonomia ed elasticità. E se un comune volesse vietare il gioco per più di sei ore al giorno? Ebbene, non potrà farlo”. Secondo l’assessore Viviana Beccalossi, tramite la nuova proposta, il Governo smantellerà i punti gioco poco redditizi per sostituirli con altri grazie ai quali guadagnerà molto di più. “La Lombardia, con la sua legge votata all’unanimità, sta dalla parte delle vittime e non di chi specula solo per fare cassa. Difficilmente oggi arriverà l’intesa, come noi anche Liguria e Puglia sono contrari”, ha concluso l’assessore. cdn/AGIMEG