“Sono stati fatti passi avanti e sono state accolte molte delle istanza presentate dai comuni. La svolta è stata rappresentata dall’accoglimento dei criteri sul distanziometro, 150 metri da scuole edifici di culto e SerT, che consentono una programmazione territoriale equilibrata in grado di ridurre il gioco ma non proibirlo, introducendo anche fasce orarie di sospensione del gioco da parte dei sindaci. Se il parere della prossima settimana sarà positivo, questo è solo l’inizio: affronteremo in seguito i temi della pubblicità e del gioco online, ma dobbiamo consolidare questo fondamentale punto di svolta”. E’ quanto dichiarato da Baretta, sottosegretario all’Economia, al termine della Conferenza Unificata. cr/AGIMEG
