“Il processo non è completo ma abbiamo comunque invertito una tendenza che prima metteva davanti gli interessi economici ed erariali mentre ora si punta alla riduzione dell’offerta e alla salute dei cittadini. Lo Stato deve mettere in conto la progressiva riduzione delle entrate. Sicuramente questo è solo un primo passo il prossimo obiettivo è il gioco online”. È quanto ha dichiarato il sottosegretario al Mef Pier Paolo Baretta in occasione della presentazione dell’inchiesta “L’Italia delle slot” alla Camera dei Deputati. “L’equilibrio dell’accordo con gli enti locali è delicato e deve essere rispettato evitando scelte come quella presa dal Piemonte. Le nuove slot oltre ad essere collegate da remoto avranno tempi di giocate più lunghi per evitare la compulsività. Sulle vlt abbiamo fatto un intervento di contrasto al riciclaggio riducendo da 500 a 100 il costo massimo della giocata”. cr/AGIMEG
