Giochi, Barbieri (ASCOB): “A Messina, confronto con amministrazione porterà ad ordinanza sul gioco modello per Legge regionale”

“Non posso che apprezzare il segnale di apertura da parte del Comune di Messina rispetto alla possibilità di modificare alcuni punti dell’ordinanza che ha limitato gli orari di apertura e chiusura delle sale gioco ed il funzionamento degli apparecchi con vincita in denaro”. Questo il commento del presidente dell’ASCOB, Salvatore Barbieri, sull’incontro che si è tenuto mercoledì 13 dicembre presso l’assessorato Ambiente e Nuovi Stili di Vita, per fare il punto della situazione sull’attuazione dell’ordinanza sindacale per i giochi. “Mi auguro – ha aggiunto Barbieri – che questa apertura possa portare beneficio alle imprese di settore e allo stesso tempo contribuire al raggiungimento degli obiettivi che hanno ispirato questo intervento. Come ASCOB, l’associazione dei concessionari di sale bingo, ci siamo confrontati più volte con gli amministratori, evidenziando il fatto che le attività che operano in regime di concessione statale e le attività che operano con l’articolo 88 del Tulps hanno caratteristiche ben precise e per questo motivo vanno regolamentate in modo diverso. L’amministrazione messinese sembra voler recepire le nostre istanze e pare abbia compreso la nostra posizione, quindi non posso che augurarmi una modifica dell’ordinanza. Spero che il risultato di questo lavoro diventerà il modo migliore per conciliare le esigenze di una amministrazione attenta alla salute dei cittadini con le attività che operano nel rispetto delle regole e sulla base di una concessione statale. Credo il confronto che stiamo portando avanti con l’assessore Ilacqua potrà portare ad una ordinanza modello e di riferimento per quella che sarà l’annunciata legge regionale in materia di contrasto al gioco” conclude Barbieri. cdn/AGIMEG