Giochi, Barberini (ass. Umbria): “Regione sostiene progetto a contrasto dipendenze. Nuovo modello efficace anche per la lotta alla ludopatia”

“La Regione Umbria sostiene con convinzione il progetto ‘in.dipendente.mente’, perché siamo sicuri che bisogna partire dalla conoscenza di un fenomeno per mettere in campo le giuste misure per la prevenzione, il contrasto e la cura”, lo ha affermato l’assessore regionale alla Coesione sociale e Welfare dell’Umbria, Luca Barberini, intervenendo alla presentazione del progetto “in.dipendente.mente”, a contrasto delle dipendenze. Scopo del progetto è creare una rete interistituzionale che, oltre ad elaborare proposte per contenere il fenomeno delle dipendenze, – tra queste quella della ludopatia – dovrà anche accogliere proposte e intervenire sulle richieste di aiuto. Previste anche alcune iniziative culturali informative in tutta la regione che coinvolgeranno le associazioni sportive e di promozione sociale, gli istituti scolastici e i circoli per la terza età, nel corso delle quali verranno approfondite ed analizzate alcune dipendenze: tra queste quella da gioco d’azzardo, alcol, droga e cibo, senza trascurare le nuove dipendenze come quella digitale. “Nella lotta alle dipendenze – ha detto l’assessore Barberini – non partiamo dall’anno zero. Abbiamo conseguito dei risultati e arricchito le conoscenze sul fenomeno ma, di certo, aumentare le conoscenze ci permetterà di adottare misure sempre più efficaci per fronteggiare un problema che coinvolge anche molti giovani”. In riferimento al gioco d’azzardo compulsivo, l’assessore Barberini ha detto che “la crisi spinge sempre di più verso questa forma di dipendenza”. “Siamo convinti – ha sottolineato – che questa collaborazione tra pubblico e privato e che mette a disposizione le migliori energie, ci permetterà di costruire un nuovo modello efficace. Il progetto – ha concluso – è in linea con gli interventi tracciati nel nuovo Piano sociale e nel Piano sanitario in fase di realizzazione”. cdn/AGIMEG