Giochi, Appendino (sindaco Torino): “L’ordinanza tornerà subito in vigore e la nostra attenzione continuerà ad essere massima”

“È notizia di ieri sera che il Tribunale Amministrativo Regionale ha respinto il ricorso di alcuni esercenti che si erano opposti ai limiti per gli orari delle sale gioco e delle VLT, definiti da un’ordinanza firmata da me lo scorso ottobre – la quale recepiva una direttiva della Regione – e che nel frattempo era stata sospesa dal Consiglio di Stato. Personalmente ho accolto questa notizia con grande soddisfazione”. Sono le parole del sindaco di Torino, Chiara Appendino. “Ribadisco la necessità di una limitazione dell’attività delle sale slot e delle classiche “macchinette” che si possono trovare in molti bar e tabaccherie.
Limitazione che tuttavia da sola non porterà alla soluzione del fenomeno, la quale passa da una consapevolezza del problema e da una sensibilizzazione a tutti i livelli, in particolare in età scolastica. Il sostegno a questa posizione è confermato dall’attività della Giunta. Pochi mesi fa infatti, abbiamo approvato una delibera, su proposta dell’assessorato al Commercio di Alberto Sacco, nella quale sono previsti sconti sulle tasse comunali per le nuove aperture che presentino determinati criteri qualitativi e, tra questi, vi è proprio l’assenza di apparecchi per il gioco d’azzardo. Aggiungo inoltre, e credo sia un punto importante, che gli sforzi in questo senso debbano essere intentati a ogni livello di Amministrazione e di Governo. Questa è una battaglia che si vince solo collaborando. Come tutti sanno, il gioco d’azzardo non si esaurisce alle sale slot e alle macchinette nei locali ma, purtroppo, ha uno spettro estremamente più ampio. Penso, ad esempio, al gioco online. Oggi è sufficiente avere uno smartphone mediamente evoluto e una connessione ad internet per avere accesso a un’infinità di siti dedicati al gioco d’azzardo”, ha aggiunto il sindaco di Torino. “Ringrazio infine i Giudici del TAR per il lavoro svolto, le Autorità che vigileranno sul rispetto dell’ordinanza e tutte le cittadine e i cittadini che fino ad oggi hanno dimostrato una grandissima sensibilità su questo tema. Fatti salvi i tempi tecnici, l’ordinanza tornerà subito in vigore e la nostra attenzione continuerà ad essere massima: la salute dei cittadini è una priorità”. cdn/AGIMEG