Stretta sul gioco ad Ancona. La giunta ha approvato il Regolamento per la prevenzione e il contrasto del gioco d’azzardo patologico. Gli apparecchi da gioco non potranno più trovarsi a meno di 500 metri da luoghi considerati sensibili come scuole, università, banche, Atm, uffici postali, compro oro, chiese e altre zone a rischio. Il provvedimento per poter entrare in vigore dovrà ricevere l’approvazione della Commissione Sanità e del consiglio comunale. Nel regolamento sono previste anche limitazioni d’orario delle sale giochi e di funzionamento delle slot. L’apertura sarà consentita solo in tre fasce (10:00-12:30, 16:30-19:00 e 21:00-24:00) per non più di 8 ore al giorno, con interruzione da mezzanotte alle 10 del mattino e nelle ore pasti (12:30-16:30 e 19:00-21:00). Sarà il Comune a rilasciare le autorizzazioni per l’installazione delle slot, entro 90 giorni dalla richiesta, mentre servirà apposita licenza della Questura per aprire, trasferire o ampliare agenzie di scommesse e sale Vlt con divieto di pubblicizzare vincite avvenute di recente o in passato. Accanto alle sanzioni, è introdotto un sistema premiante per gli esercizi commerciali “no slot” che godranno di agevolazioni fiscali e uno sconto sulla Tari. cdn/AGIMEG
