Su Affari & Finanza, l’inserto economico di Repubblica oggi in edicola, nuovo approfondimento dedicato al settore del gioco. Questa settimana occhi puntati sul riordino del settore. Il governo ha annunciato il taglio di 100mila slot ma non è bastato per placare lo scontro tra chi accetta le nuove regole e la riduzione dell’offerta di gioco e chi invoca l’azzeramento agitando lo spettro della ludopatia. La politica alza la voce dimenticando in un istante il lavoro svolto per vent’anni dallo Stato, per proteggere il settore dagli appetiti della malavitanza. “Il gioco – spiega nel suo intervento Fabio Felici, direttore di Agimeg – ha fatto parte per decenni di un’area fuori controllo ed è incomprensibile che proprio ora che il settore è stato sostanzialmente strappato dalle mani della criminalità, si discuta in modo tanto violento da far presagire un possibile ritorno a quelle stagioni”. Il focus a cura di Gianluca Moresco è dedicato al mercato delle scommesse virtuali. Mentre in Italia si attende un riordino complessivo del mercato del gioco, c’è un dato destinato a sconvolgere l’intero modo di interpretare il mercato del betting: secondo lo studio Juniper resaerch ‘Mobile & online gambling: casinos, lotteries, betting & VR 2016-2021’ le puntate effettuate da realtà virtuale (VR) cresceranno dai 58 milioni di dollari dell’anno in corso a oltre mezzo miliardo entro il 2021, con un incremento pari all’800%. Nell’inserto anche una news dedicata a Macao, il Paese faro della gaming industry mondiale, i cui casinò hanno chiuso i conti di settembre con incassi in netta crescita: +7,4% sullo stesso periodo del 2015, superando ampiamente le previsioni degli analisti. E un approfondimento sulla regolamentazione del gioco negli Stati Uniti: secondo un recente report dell’Fbi “il proibizionismo è stato il più grande regalo fatto alla malavita americana, la regolamentazione del mercato del gioco il più duro colpo alla criminalità Usa”. Tutto quello che c’è da sapere sulla filiera, con dati e stime elaborati da Agimeg. dar/AGIMEG
