Giacomelli (sottosegr. di Stato al Mise): “Con la pubblicità digitale ci misuriamo con una nuova realtà. Il nostro compito è favorire integrazione di modelli economici tradizionali ed innovativi”

“Con la pubblicità attraverso i digital media ci troviamo in una terra nuova, misurandoci con una realtà che ha caratteristiche diverse rispetto a quelle a noi conosciute – ha dichiarato Antonello Giacomelli, sottosegretario di Stato al Mise, nel corso di un workshop organizzato dall’Agcom e dallo Iap -. Con la forte capacità della rete di attrarre pubblicità, rischiamo di avere uno spostamento significativo che indebolisce la rete tradizionale di canali pubblicitari. La nuova realtà di pubblicità digitale ha bisogno di essere affrontata con tutti gli strumenti utili per eliminare alcuni inconvenienti senza tuttavia smarrire la tutela del diritto. Sul tema, il Mise si è mosso seguendo due direttrici: da una parte favorire l’approccio unitario e condiviso a livello europeo, dall’altra puntando ad un accordo imprescindibile tra Europa e Stati Uniti in tema di governance di internet, che garantisca libertà di espressione ma allo stesso tempo dia garanzie al mercato ed ai cittadini. Ci troviamo a fronteggiare soggetti nuovi ed innovativi, ma non si tratta di “imperi del male”: l’interesse di chi opera in rete è infatti assicurare la credibilità della stessa rete digitale. Nostro compito è favorire l’integrazione di modelli economici tradizionali e innovativi, un percorso in cui il contributo dell’Agcom sarà fondamentale”. lp/AGIMEG