Friuli Venezia Giulia: presentate due petizioni per modificare la legge sul gioco: “No alla rimozione delle slot che non rispettano le distanze. Il distanziometro va eliminato”

In Friuli Venezia Giulia, sono state presentate al presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, due petizioni riguardanti la normativa sul gioco per il contrasto e la prevenzione della ludopatia. In particolare, queste chiedono di fermare la rimozione degli apparecchi da gioco in bar e tabaccherie che non rispettano la distanza di 500 metri dai luoghi considerati sensibili prevista entro il 3 agosto 2020, e la modifica dell’intera legge, eliminando il distanziometro ed attraverso l’adozione di un testo che tuteli l’economia regionale e l’erario statale in attesa di una normativa nazionale per il gioco e il contrasto della ludopatia. Nelle petizioni – riporta il Diario di Udine – viene sottolineata anche l’inefficacia di leggi simili per il contrasto al gioco patologico applicate in altre regioni e la vicinanza territoriale all’Austria e alla Slovenia i cui casinò sono frequentati anche da giocatori del Friuli Venezia Giulia. “La petizione sarà inoltrata alla Commissione consiliare competente che deciderà se accogliere o meno le modifiche richieste”, ha risposto il presidente Zanin. cdn/AGIMEG