Frascati (RM): via libera a Regolamento sul gioco. Fissato distanziometro a 500 metri dai luoghi sensibili, tra questi anche cimiteri e camere mortuarie

Via libera del Consiglio Comunale a Frascati, nella provincia di Roma, al regolamento sulle attività commerciali che esercitano i giochi leciti, apparecchi di intrattenimento e raccolta di scommesse. L’atto precede l’ordinanza sindacale sul taglio degli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco con vincita in denaro. “Questo regolamento va a colmare un vuoto normativo su un settore, quello della raccolta scommesse, che ha visto insediarsi a Frascati diverse attività in prossimità di luoghi sensibili, quali sono in particolare gli istituti scolastici. Fare impresa è giusto, ma occorre porre attenzione alle fasce deboli, per le quali un gioco può trasformarsi facilmente in una patologia. Ordinanza su limiti orari è già pronta”, ha detto il Sindaco Roberto Mastrosanti. “Abbiamo iniziato a lavorare circa un anno fa a questo Regolamento. Quando il bene interessa la città non ha colore politico. Con questo regolamento abbiamo individuato finalità e principi generali, gli ambiti di applicabilità e i requisiti. Abbiamo disciplinato tutto il mondo dei giochi leciti, raccolte di scommesse e apparecchi da intrattenimento. Abbiamo portato questo Regolamento in Consiglio per garantire che la diffusone dei locali di gioco avvenga senza effetti pregiudizievoli per la sicurezza urbana, la viabilità, l’inquinamento acustico e la quiete pubblica e limitando le conseguenze dell’offerta di gioco su fasce deboli della popolazione. L’Amministrazione intende prevenire il gioco patologico anche con iniziative di sensibilizzazione, informazione e educazione. Il Regolamento disciplina quindi l’apertura dei punti gioco. Le nuove sale slot dovranno avere una distanza di 500 metri dai luoghi sensibili, quali istituti scolastici, strutture sanitarie e ospedaliere, impianti sportivi e centri giovanili, caserme militari, luoghi di culto, cimiteri, camere mortuarie, centri di aggregazione per anziane, giardini, parchi e spazi pubblici attrezzati. Non potranno essere allocati nei locali sportelli bancomat. Le sale dovranno distare poi 200 metri da sportelli postali e bancomat. Previsto anche un bollino per i locali free slot”, ha detto in Consiglio Mattia Ambrosio. “La riduzione degli orari è importante, ma deve essere fatta con un’ordinanza. Rivolgo nuovamente il mio appello al sindaco. In futuro spero ci siano anche corsi sulla prevenzione nelle scuole”, ha aggiunto la consigliera Santoro. cdn/AGIMEG