Ha creato e organizzato il primo Malta eSports Summit, lo scorso dicembre. Ma per Ivan Filletti, head of operation di Gaming Malta, la struttura che promuove Malta come sede per le aziende di gambling, gli eSport sono molto più di una fiera di settore e sta già lavorando alla prossima edizione. Agimeg lo ha intervistato a Londra, dove ha partecipato all’ICE,che si conclude oggi.
L’interesse per gli eSport sta crescendo un po’ in tutto il mondo. Ma qual è il bilancio della scorsa edizione? Pensate di ripetere l’esperienza?
E’ stata una partenza molto positiva e abbiamo avuto gli stakeholder più significativi a parlare dell’argomento durante la manifestazione. E stiamo già vedendo come stia crescendo la notorietà della manifestazione tra gli addetti ai lavori. Quindi, Malta diventerà sempre più importante nel mondo degli eSport.
Ma per una manifestazione cosi’ settoriale e, almeno apparentemente, di nicchia, e’ davvero necessario lavorare con tanto anticipo, già un anno prima?
Ma non stiamo solo organizzando una manifestazione di due o tre giorni. Il nostro approccio e’ di tipo olistico, globale. Vogliamo creare un vero e proprio ecosistema per gli eSport. Vogliamo attrarre i campioni più importanti di questa disciplina, e abbiamo tutto per riuscirsi: abbiamo il sole, abbiamo il mare, abbiamo delle splendide location per ospitare gli eventi, e dopo una giornata a sfidarsi con i videogiochi abbiamo tanti modi per passare piacevolmente la serata.
L’authority del gaming maltese, Mga,e la sua struttura, Gaming Malta, si occupano di gambling, ovvero di gioco d’azzardo. Gli eSport non sono gioco d’azzardo, ma stanno diventando interessanti per le scommesse. Per voi cosa sono: gaming, gioco senza vincite, o gambling, ovvero azzardo?
Nella nostra visione gli eSport sono una community che sta crescendo e noi vogliamo continuare a sviluppare questo concetto. Il gambling, quindi le scommesse, mostra il suo interesse per questa disciplina al pari di qualunque altro sport perché si tratta di una opportunità. Quindi, adesso abbiamo delle squadre internazionali, dei premi che vincono i più abili, e questo naturalmente attira i giocatori professionisti. E quando parliamo di squadre di eSport parliamo non solo di giocatori ma anche di allenatori, psicologi. Delle equipe di specialisti che stanno attorno al giocatore come in qualsiasi altra disciplina.
E’ evidente che il mondo del gambling ci vede un’opportunità da aggiungere all’offerta dei propri siti di scommesse. E già adesso registriamo che alcuni tra i maggiori gruppi di eSport stanno spostando la loro sede a Malta. Perché vedono la possibilità di fare convergere i loro siti di gioco online con il nostro progetto di costruire degli importanti tornei inseriti in quello che ho definito prima un vero e proprio ecosistema. lp/AGIMEG
