Eventi, ieri a Roma il “Safer Internet Day 2017”: focus su gaming, gambling online e accesso ai minori

Gaming, gambling online e accesso alla rete dei minori. Sono questi i temi emersi ieri in occasione dell’evento “Safer Internet Day 2017”, svoltosi a Palazzo Ferraioli a Roma. Diverse le personalità che sono intervenute durante la giornata. Antonello Soro, presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, ha sottolineato l’importanza della tutela e della diffusione dei dati personali in rete; Romani Stasi, segretario generale consorzio Abi Lab, ha approfondito il tema degli strumenti di pagamento online; mentre Paolo Antonio Giovannelli, Direttore Centro Esc. diagnosi cura e riabilitazione delle dipendenze da internet e disturbi correlati, si è espresso in merito all’incidenza delle famiglie nei casi di problematicità di minori con il gioco. L’avvocato Stefano Sbordoni ha rimarcato la fondamentale importanza dell’educazione da parte di scuola e sopratutto famiglia. Ha richiamato, inoltre, l’attenzione al gap di conoscenza degli adulti relativo al web contrapposto alla dimestichezza naturale che hanno minori e adolescenti nativi digitali. Ha sottolineato come l’utilizzo del denaro e dei dati per gli acquisti in rete da parte di minori possa essere solamente la conseguenza di “furti di identità” con la connivenza o meno degli adulti/genitori titolari dei dati stessi; rimarcando la differenza tra rete legale ed illegale, dove non vige l’obbligo dei controlli e dove lo Stato non ha autorità se non quella repressiva. L’avvocato Stefano Sbordoni ha evidenziato la necessità di trovare un punto di equilibrio tra contenimento dell’offerta e rete legale. Ha trattato brevemente dell’inefficacia delle distanze quando prevedono luoghi sensibili non pertinenti e l’effetto contrario ed opposto che tali misure possono invece provocare. Infine, richiamando la ricerca Nomisma su Young Millennials, ha evidenziato un interesse in calo dei minori per il gioco con vincita in denaro. Ugo Cifone, Socio Onorario Associazione Consumatori Operatori Giochi Italia, e Rossana Fallacara, Presidente Associazione Consumatori Operatori Giochi Italia, hanno, infine, descritto le modalità di accesso al conto di gioco che rendono impossibile l’accesso di un minore se non si serve di dati “rubati”. cdn/AGIMEG