Elezioni Presidente del Senato: il Centrodestra spinge Romani ma c’è il veto del M5S, in quota avanza la Bernini a 5,00

Domani è in programma la prima seduta del nuovo Parlamento, con il voto dei Presidenti di Camera e Senato. E se per la Camera i giochi sembrano fatti, con un rappresentate del M5S in pole, tiene banco in queste ore il nome del prossimo presidente di Palazzo Madama. Il Centrodestra ha proposto Paolo Romani (FI), che per i bookmaker non era nel novero dei papabili, ma inserito nella categoria ‘Altro’, passata in giornata da quota 4,00 a 2,50, ma il nome non piace a Di Maio, che lo ha definito ‘invotabile’. Tutto da rifare dunque: l’altra ipotesi che sta girando con insistenza in queste ore è quella di Anna Maria Bernini, sempre in FI. La sua quota è stata tagliata drasticamente ed è passata dal 10,00 di ieri al 5,00 di oggi pomeriggio. Il nome in assoluto non spiace al M5S e potrebbe trovare i consensi delle diverse forze politiche. Non è un caso che i bookmaker abbiano ritoccato al ribasso il partito di provenienza del prossimo Presidente del Senato, con Forza Italia sceso da 3,00 a 2,50. cr/AGIMEG