Dominidiato (Confcommercio Valle d’Aosta): “Regolamento giochi, necessaria apertura tavolo tecnico di confronto tra rappresentanti di categoria, esperti del settore e legislatori”

“Siamo fortemente preoccupati per possibili risvolti occupazionali negativi derivanti da rigide norme univoche e non condivise sulla regolamentazione dei giochi elettronici in Valle d’Aosta. Per questo – pur condividendo l’importanza di una revisione del settore ‘gioco d’azzardo’ in Valle d’Aosta – alla luce del nuovo regolamento regionale che limita a otto ore il funzionamento dei giochi elettronici sul territorio valdostano, e della proposta di legge Uv-Uvp sulla chiusura degli spazi slots nelle tabaccherie e nei locali pubblici, chiediamo l’apertura di un tavolo tecnico di confronto tra rappresentanti della categoria, esperti del settore e legislatori”. Sono le parole del presidente di Confcommercio VdA, Graziano Dominidiato, dopo un incontro con rappresentanti valdostani del settore. “Pensiamo ai gestori dei locali pubblici e ai tabaccai che vedrebbero una diminuzione sensibile degli incassi ma soprattutto ai loro stessi dipendenti, che potrebbero vedersi sottrarre quotidianamente ore di lavoro oppure, come peraltro sta già accadendo, restare senza impiego”, ha detto. Per il Presidente di Confcommercio VdA “la necessità di salvaguardare la salute pubblica e quindi contrastare la ludopatia non deve contrastare con il diritto al lavoro, sancito dalla Costituzione. Occorre trovare un punto d’incontro tra vari attori, istituzionali e privati, e da subito Confcommercio della Valle d’Aosta è disponibile ad accogliere iniziative in questo senso. Un tavolo di confronto s’impone in un momento in cui pesanti difficoltà economiche e occupazionali stanno impedendo all’economia regionale di compiere quel sospirato ‘balzo’ per uscire dalla crisi”, ha concluso. cdn/AGIMEG