DL Semplificazioni, alla Camera presentati 4 emendamenti sui giochi

Alcuni emendamenti al disegno di legge Semplificazioni ricorrono al settore dei giochi per trovare copertura economica. Il testo, già approvato al Senato in prima lettura, è al momento all’esame delle Commissioni Bilancio e Attività Produttive della Camera. Per quanto riguarda il settore dei giochi, Stefano Fassina (Misto-Leu) chiede di incrementare il prelievo sugli apparecchi per rivedere le tariffe Inail, rispetto alle maggiorazioni previste nell’ultima legge di Bilancio. Si passerebbe dall’1,35 all’1,85% per le newslot, e dall’1,25 all’1,75% per le vlt. Valentina Aprea (FI) presenta tre emendamenti in favore dei dirigenti scolastici, da finanziare attraverso degli aumenti del Preu sugli apparecchi. Nel primo punta a ottenere la stessa retribuzione per dirigenti scolastici e dirigenti dell’area contrattuale “istruzione e ricerca”. Per la misura servono 130 milioni di euro per l’anno 2019, di 260 milioni di euro per l’anno 2020 e di 390 milioni di euro a decorrere dall’anno 2021. Nel secondo chiede che ai dirigenti scolastici vengano riconosciuti i buoni pasti, gli oneri economici vengono quantificati in 15,4 milioni di euro l’anno. Nel terzo invece chiede di effettuare “indagini diagnostiche dei solai” delle scuole; e “eventuali interventi di messa in sicurezza”. In questo caso, servono 90 milioni di euro per il solo 2019. lp/AGIMEG