Distanziometro, Tar Emilia-Romagna: “Necessaria verifica su mappatura dei luoghi sensibili stabiliti dal Comune di Riccione”

Il titolare di una sala giochi/VLT si è rivolto al Tar dell’Emilia-Romagna per contestare la deliberazione del Comune di Riccione avente ad oggetto la mappatura del territorio e individuazione dei luoghi sensibili ai fini della prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d’azzardo lecito. Il Tribunale ha stabilito che alla verificazione provvederà il Presidente in carica dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Forlì–Cesena che dovrà rispondere anche sui possibili  effetti espulsivi del distanziometro di 500 metri previsto per le attività di gioco.

In particolare dovrà fornire una relazione “su quali aree del territorio comunale di Riccione sarebbe consentito alla società la delocalizzazione della propria attività di sala giochi in precedenza svolta nei locali siti in comune di Riccione via Milano n. 49 (attività cessata a seguito di ordinanza di chiusura dei locali e di successivo divieto di prosecuzione dell’attività adottati dall’Amministrazione comunale di Riccione con i provvedimenti impugnati). Nello specifico, il verificatore dovrà accertare se esistono o no e, in caso positivo, che dimensioni hanno rispetto all’intero territorio comunale e dove sono effettivamente ubicate, le aree del comune di Riccione nelle quali la società avrebbe potuto trasferire/delocalizzare la propria attività di sala giochi/VLT operando nel pieno rispetto sia della riportata normativa regionale e comunale in materia di contrasto al fenomeno della c.d. “ludopatia” (con specifico riferimento alla “mappatura dei luoghi sensibili” all’interno del territorio comunale di Riccione e ai relativi imposti limiti distanziometrici), sia della vigente normativa urbanistica ed edilizia comunale riguardante le sale giochi/scommesse come riportata nel vigente R.U.E. comunale”.

Dunque, il Tar dell’Emilia-Romagna ha fissato l’udienza di discussione del merito alla data del 29 giugno 2022 in attesa dei riscontri che fornirà il verificatore. ac/AGIMEG