Produce i primi effetti la decisione del Governo – di fine settembre scorso – di portare la legge della Regione Basilicata di fronte alla Corte Costituzionale, perché in contrasto con l’accordo siglato in Conferenza Unificata. Il Tar Basilicata ha infatti sospeso un ricorso – intentato da una sala VLT contro il provvedimento di divieto di prosecuzione dell’attività disposto dal Comune di Marsicovetere (Potenza) per il mancato rispetto delle distanze minime – in attesa che la Consulta si pronunci sul conflitto di attribuzioni tra Stato e Regione. Il Tar ricorda proprio il ricorso intentato dalla Presidenza del consiglio dei Ministri, e poi fa riferimenti al “potenziale contrasto della norma regionale con quanto stabilito” dalla Stabilità 2016 “che demanda alla sede della Conferenza Unificata la definizione delle caratteristiche dei punti vendita ove si raccoglie gioco pubblico, nonché dei criteri di distribuzione e concentrazione territoriale”. La sala, che aveva già ottenuto ad agosto un decreto sospensivo dal Presidente della sezione, potrà quindi continuare a operare fino alla pronuncia della Corte Costituzionale. gr/AGIMEG