Decretone, Servizio Bilancio valida i conti del Governo sull’aumento della tassa sulle vincite del 10eLotto

Il Servizio Bilancio “prende atto di quanto affermato dalla relazione tecnica e degli elementi forniti dal Governo nel corso dell’esame parlamentare”, nel report con la Verifica delle Quantificazioni fatte dal Governo nel decreto su reddito di cittadinanza e quota 100. Il riferimento è alla tassa sulle vincite del 10eLotto – dall’8 all’11%. Per il Governo questa misura non penalizzerà la raccolta: il gioco infatti registra un trend positivo fin dal suo lancio, e al massimo il giro di vite potrebbe rallentare la crescita.
Nessun rilievo nemmeno sui nuovi corrispettivi previsti per il rilascio dei NOE e dei NOD, il Servizio Bilancio precisa tuttavia che “la relazione tecnica stima i relativi effetti di gettito computando l’annualità 2019 per intero, andrebbero acquisiti chiarimenti circa la decorrenza degli effetti della norma. In particolare: riguardo agli incrementi del NOE disposti “per l’anno 2019”, andrebbe confermato che gli stessi siano riscuotibili anche, eventualmente, in via retroattiva, tenuto conto che il decreto legge è entrato in vigore il 29 gennaio 2019; riguardo agli incrementi del NOD, per i quali invece la norma parrebbe testualmente applicarsi a decorrere dall’entrata in vigore del decreto, andrebbero chiarite le ragioni per le quali l’annualità 2019 è stata considerata per intero”. lp/AGIMEG