Qual è il “nesso tra la norma che prevede l’aggravamento delle sanzioni per il gioco d’azzardo e la disciplina del reddito di cittadinanza”. Lo ha chiesto ieri il senatore Mattia Crucioli (M5S) intervenendo nei lavori della Commissione Giustizia sul decreto che introduce quota 100 e reddito di cittadinanza. La Commissione è chiamata a rendere parere sui profili di competenza ai colleghi della Lavoro, che invece stanno esaminando il testo in sede referente. Crucioli ha chiesto quindi se questo nesso “vada individuato nel noto divieto di utilizzare le somme percepite con il reddito di cittadinanza per attività di gioco o scommesse chiede che tale nesso venga meglio esplicitato”. La domanda per il momento è rimasta senza risposta: il presidente e relatore Ostellari si è infatti riservato di valutare positivamente le richieste sollevate nel corso dell’esame. Il sottosegretario alla Giustizia Vittorio Ferraresi ha invece preso atto degli interventi e ha assicurato che il Governo valuterà con attenzione i suggerimenti migliorativi. lp/AGIMEG
