Decreto Dignità, Rizzetto (FdI), “Contiene di tutto, dai contratti a termine alle ludopatie”

“Il decreto Dignità non è però frutto di una elaborazione culturale compiuta e manca di visione prospettica rispetto al cambiamento in corso nel mondo del lavoro”. Lo ha detto ieri – nel corso dell’esame delle Commissioni Finanze e Lavoro – l’on. Walter Rizzetto di Fratelli di’Italia. “Nel provvedimento infatti sono presenti norme dal contenuto assai difforme, che spazia dai contratti di lavoro a termine, agli investimenti, al contrasto alla ludopatia: se il filo conduttore deve essere quello della dignità, molte altre disposizioni avrebbero dovuto trovare spazio nel provvedimento”. Rizzetto ha inoltre criticato aspramente il Governo: “Il complesso del decreto-legge voluto dal vicepresidente del Consiglio Di Maio rappresenta una intelligente strategia di marketing politico, il cui contenuto può essere speso in maniera fruttuosa sui social network, consentendo una risposta a livello mediatico all’iperattivismo dell’altro vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini”. lp/AGIMEG