Decreto Dignità, Di Piazza (M5S): “Soddisfatti per le misure restrittive nella pubblicità del gioco d’azzardo, settore che interessa le organizzazioni criminali”

“E’ fondamentale, in ragione dei profondi mutamenti manifestatisi nelle modalità organizzative e nelle attività delle organizzazioni criminali, aggredire e contrastare gli illeciti sul fronte finanziario o comunque in ambi nei quali si creano contiguità tra l’economia lecita e il reinvestimento dei proventi delle attività criminose”. Soddisfazioni per le “misure restrittive recate dal decreto legge “dignità” in materia di pubblicità del gioco d’azzardo che interessano un comparto in varia misura interessato dall’attività delle organizzazioni criminali”. E’ quanto ha commentato il senatore Di Piazza (M5S) durante la discussione ieri in Commissione Finanze del Senato sull’ “Istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere”. Il progetto è stato approvato dalla Camera ed ha ricevuto il parere favorevole della 1° Commissione. Nel testo è inserita anche una parte che riguarda la valutazione della congruità della normativa vigente per la prevenzione ed il contrasto al riciclaggio ed all’intestazione fittizia di beni e società collegate ad esse ed al sistema lecito ed illecito di giochi e scommesse. lp/AGIMEG