Decreto Dignità, Di Maio: “Divieto pubblicità è una norma di civiltà. Mi batterò perché avvenga anche in altri paesi europei”

“C’è grande soddisfazione per il risultato ottenuto con il decreto dignità, che interviene su emergenze sociali. È infatti urgente porre un freno al precariato e alle delocalizzazioni selvagge. Inoltre si è intervenuto con fermezza contro la piaga del gioco d’azzardo, una patologia che sta distruggendo le famiglie con miliardi di euro che finiscono nelle casse delle aziende di gioco anziché nell’economia reale”. Così afferma Luigi Di Maio, ministro dello sviluppo economico, del lavoro e delle politiche sociali, durante la discussione generale di oggi sul decreto dignità. “La pubblicità del gioco è la prima causa che avvicina i giovani alle scommesse ma oggi grazie al decreto dignità la pubblicità del gioco è morta, come accaduto con quella delle sigarette. La nostra è una norma di civiltà, siamo il primo Paese europeo a vietarla e a fare questa scelta pionieristica”. Continua, “Mi batterò affinché anche altri paesi europei seguano il nostro esempio. Le lobby del gioco d’azzardo si sono opposte al nostro decreto ma a differenza del passato non ci sono riuscite”. cr/AGIMEG