“Pensiamo che sia giusto abolire gli spot pubblicitari per il gioco. La ludopatia distrugge famiglie e produce danni individuali e sociali gravissimi. Per questi motivi dichiaro il voto favorevole del MAIE al Decreto Legge Dignità”. E’ quanto ha detto Adriano Cario (Misto MAIE) in Aula al Senato in occasione della dichiarazione di voto per il Decreto Dignità. “Condivido gli obiettivi che il Ministro Di Maio ha riassunto in quattro punti: la lotta al precariato, alle delocalizzazione, per la sburocratizzazione e alla ludopatia”, ha aggiunto Julia Unterberger (Gruppo Per le Autonomie). “E poi, sul gioco d’azzardo, signor Ministro e Presidente del Consiglio, a parole fate retromarcia per combatterlo, ma poi vi rivelate per quello che siete, con le vostre vere intenzioni, e aumentate le previsioni delle entrate finanziarie, aumentate le tasse sul gioco: vi volete finanziare con il gioco d’azzardo, questa è la verità”, ha detto il senatore Andrea Marcucci (PD). Andrea De Bertoldi (FdI) ha invece aggiunto: “Do invece una nota di merito e di fiducia a questo Governo per quanto riguarda l’articolo 9: in materia di giochi e di ludopatia siete stati bravi, avete rotto un muro di omertà, ve ne do atto. Mi auguro però che siate coerenti con quello che avete detto e scritto e che sappiate da oggi in poi, da qui all’autunno, dare veramente il la ad una stagione di chiarimento su questo tema, su questi interessi spesso occulti che si annidano verso chiunque cerchi di scoperchiare il sistema della ludopatia e dei giochi. Noi abbiamo nel nostro Gruppo il senatore Zaffini che in Umbria è stato abile estensore della legge contro la ludopatia, quindi siamo a disposizione, abbiamo presentato in Senato un disegno di legge che vi invitiamo a calendarizzare e a discutere insieme a noi”. cdn/AGIMEG
