Coronavirus, partite della Serie C del 29 febbraio, 1 e 2 marzo rinviate, sono “non valide” per Totocalcio e scommesse sportive

“A seguito della decisione assunta dalla Lega Italiana Calcio Professionistico di rinviare al 14 aprile p.v. tutte le partite della 10^ giornata di ritorno dei gironi A e B del Campionato Serie C, in programma il 29 febbraio, 1 e 2 marzo pp.vv., gli eventi del suddetto campionato Carrarese-Novara e Padova-Triestina, in palinsesto per i concorsi pronostici sportivi Totocalcio n. 9 e Totogol n. 9 del 29 febbraio-2 marzo 2020, ai sensi dell’art. 7 bis del decreto ministeriale 19 giugno 2003, n. 179, così come introdotto dall’art. 1, comma 6, del decreto ministeriale 18 settembre 2009, n. 185, sono considerati non validi ai fini dei concorsi in parola”. E’ quanto comunicato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. “Pertanto, sempre ai sensi del predetto art. 7 bis, per il concorso Totocalcio sarà attribuito convenzionalmente un punto a qualsiasi pronostico indicato dal partecipante per tali eventi. Per il concorso Totogol, per gli eventi di cui sopra, si assumerà quale risultato valido, ai fini della determinazione della colonna vincente, quello del primo evento valido in schedina. Per la scommessa sportiva a totalizzatore Big Match n. 9 del 29 febbraio-2 marzo 2020, le unità di scommessa accettate comprendenti gli eventi del suddetto campionato Carrarese-Novara e Padova-Triestina, in palinsesto per la scommessa sportiva a totalizzatore Big Match n. 9 del 29 febbraio-2 marzo 2020, sono considerate non valide e rimborsabili ai sensi del disposto di cui all’art. 8, comma 4, del decreto direttoriale prot. 64770/COA/UDC del 19 novembre 2004, coordinato con gli artt. 9 e 18 del decreto del Ministro delle Finanze 2 agosto 1999, n. 278, e successive modificazioni ed integrazioni”, concludono i Monopoli. cdn/AGIMEG