Coronavirus, Corte dei Conti: “Preservare la capacità produttiva del sistema economico, alcuni settori come quello sportivo colpiti più di altri”

“In un contesto di emergenza sanitaria quale quello che stiamo attraversando, la politica di bilancio è chiamata a giocare un ruolo indispensabile per rafforzare il sistema sanitario adeguandolo ad una emergenza particolare, consentendo in tal modo di corrispondere alle attese di cura dei cittadini; mettere in condizioni il personale che vi lavora di poter affrontare l’epidemia e di operare in sicurezza; preservare la capacità produttiva del sistema economico e le sue potenzialità di crescita; ridurre le difficoltà di lavoratori e famiglie”. E’ quanto si legge nella “Memoria della Corte dei conti sul decreto-legge n. 18/2020 recante misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da covid-19 (AS 1766)” inviata oggi alla Commissione V (Bilancio) del Senato della Repubblica ove è all’esame la conversione in legge del decreto. Per la Corte dei Conti “va considerato che non tutti i settori produttivi sono colpiti con la stessa intensità: alcuni comparti stanno registrando difficoltà importanti (soprattutto il settore alberghiero, la ristorazione, il trasporto aereo e ferroviario, tutte le attività dello spettacolo come cinema e teatri, le manifestazioni sportive, il commercio non alimentare) mentre altri sono addirittura in crescita (si pensi alla farmaceutica, alle attività dell’indotto della sanità, ai servizi per l’informatica legati all’attivazione delle nuove postazioni di smart working)”. lp/AGIMEG