Consiglio Regionale Liguria, Rossetti (PD): “Non ci sono numeri precisi su chi perderà veramente il posto di lavoro, ma ora serve un tavolo di crisi. Diciamo no alla proroga”

“Concretamente cosa si potrà fare: il controllo del codice fiscale è una misura ma che da sola dice poco – ha dichiarato il vicepresidente Rossetti (PD) nel corso del Consiglio Regionale Liguria, segnala Agimeg -. Potrebbe ridurre il gioco minorile o quello dei ludopatici. La Regione potrebbe aiutare i comuni che sostengono questa direzione. Ma già da tempo avremmo dovuto aprire un tavolo di crisi, anche se non abbiamo un numero preciso di quelle persone che veramente perderanno il lavoro con l’entrata in vigore di questa legge. Bisognava aprire un tavolo di crisi per sostenere occupati ed esercenti che effettivamente ora potrebbero trovarsi in condizione di difficoltà. Non sappiamo quest’anno in più dato dalla proroga a cosa possa servire. Oggi pensiamo di non poter sostenere la cancellazione della norma. Dobbiamo evitare che non ci sia una regolazione del gioco. Pensiamo che lo Stato debba ridurre gli introiti che ha sul gioco d’azzardo e per fare questo bisogna assumere importanti misure. Ci sono operatori che hanno tolto le slot perché sapevano che c’era questa scadenza, altri che oggi avrebbero dovuto fare i conti con le difficoltà della scadenza. Sarà difficile trovare quel giusto punto che consenta di tutelare i minori, gli anziani, i soggetti deboli, visto il clima rovente che stiamo vivendo. Oggi diciamo no alla proposta che consente di non trovare soluzioni, di trovare alibi e che non consente a chi è fragile a non trovare l’offerta molto diffusa delle slot”. es/AGIMEG