“Quelli effettuati nel casertano sono stati ‘interventi’, più che indagini. Abbiamo effettuato degli intensi controlli in vista soprattutto del campionato di calcio”. Così dichiara ad Agimeg il Capitano della Gdf di Marcianise (CE), Antonio Gennaro Colarusso, in riferimento alla stretta contro il gioco irregolare nella provincia di Caserta, in cui a seguito di controlli sono stati sequestrati bar e sale scommesse. “Quello di Marcianise è stato un vero e proprio ‘intervento a tappeto’, in cui siamo andati a colpo sicuro essendo già informati sulle attività di scommesse che venivano svolte, senza autorizzazioni, nei bar. Lì abbiamo trovato un’intera area per bar destinata a scommesse abusive con computer collegati a siti esteri di scommesse e stampanti, oltre a una cassa, separata da quella centrale, per raccogliere le scommesse illecite”, ha detto ancora il capitano della Gdf. “Siamo intervenuti anche a Capodrise, nell’hinterland di Marcianise. In questo caso abbiamo denunciato i gestori che organizzavano il tutto. Anche in quell’area c’erano computer collegati a siti esteri di scommesse. Sono stati sequestrati i pc, il denaro delle giocate e le stampanti, denunciando in totale tre soggetti e un soggetto come avventore”, conclude il Capitano Colarusso. mo/AGIMEG
