Cavaglià (BI), Consiglio comunale difende Legge regionale Piemonte, approvata delibera su distanziometro a 300 metri da luoghi sensibili

Il Consiglio Comunale di Cavaglià, in provincia di Biella, difende la legge Regionale Piemonte in tema di contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico. La delibera sul punto 10 all’ordine del giorno approvato dal Consiglio prevede infatti di seguire una linea a favore della legge 9/2016, più restrittiva sulle norme del gioco d’azzardo. Nel dettaglio si dà così via libera al distanziometro non inferiore a trecento metri dai luoghi sensibili per i comuni con popolazione fino a cinquemila abitanti – come nel caso di Cavaglià – ma la legge regionale Piemonte prevede anche distanze non inferiori a cinquecento metri per i comuni con popolazione superiore a cinquemila abitanti. Limitazioni anche all’accensione degli apparecchi da gioco: la legge Piemonte prevede “limitazioni al gioco per una durata non inferiore a tre ore nell’arco dell’orario di apertura previsto, all’interno delle sale da gioco, delle sale scommesse, degli esercizi pubblici e commerciali, dei circoli privati e di tutti i locali pubblici od aperti al pubblico”. cr/AGIMEG