Casinò Venezia, Orsoni: Anche se non sono state presentate offerte, c’è interesse nella privatizzazione

“Il fatto che non siano state ancora concretizzate delle offerte non significa che non ci sia interesse: la procedura si sta sviluppando, non è ancora conclusa, faremo le nostre valutazioni all’interno della maggioranza e del Consiglio comunale, e vedremo come andrà avanti”. Lo ha detto alcuni giorni fa il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, commentando l’esito della gara per la privatizzazione del casinò lagunare. “Le manifestazioni d’interesse facevano pensare che almeno una o due offerte sarebbero state presentate” ha affermato ancora Orsoni, precisando però che  “è chiaro che gli investitori fanno una valutazione complessiva, un mix che ricomprende aspetti diversi: dalla redditività dell’investimento, ai vincoli e ai costi di gestione”. Il sindaco ha quindi puntualizzato che “il Casinò non è in perdita: è un’azienda sana, che dà sì pochi utili, ma rispetto a quanto ha dato in passato, anche impropriamente”, e che “il Casinò non pesa sulle casse del Comune, così come non ha mai fatto. Il problema è un altro: quello che, in un certo periodo precedente di vita di questa città lo si è pensato come un bancomat e è quindi semmai il Comune che può aver pesato sul Casinò. Ecco perché affermo che va pensata una sua ristrutturazione, così come va coperto il buco lasciato dalle precedenti amministrazioni, attualmente congelato nella società patrimoniale del Casinò”. lp/AGIMEG