Casinò: la procura di Como chiede il fallimento per insolvenza della casa da gioco di Campione d’Italia

La Procura di Como ha chiesto il fallimento per insolvenza del Casinò di Campione d’Italia. Il provvedimento è stato notificato nel fine settimana agli amministratori della casa da gioco. L’istanza nasce dallo stato di  insolvenza del casinò, che solo nell’ultimo anno ha accumulato un debito di oltre trenta milioni franchi (25 milioni di euro circa) nei confronti del Comune, socio unico della società di gestione, che formalmente è custode delle cifre che devono progressivamente essere versate all’ente pubblico. La conferma del terremoto abbattutosi su Campione, secondo quanto riporta il quotidiano La Provincia, causato dall’annuncio inviato dal Tribunale di Como che la Procura aveva presentato richiesta per sollecitare il fallimento della società che gestisce la casa da gioco, è arrivata nella giornata di domenica dal sindaco Roberto Salmoiraghi che ha distribuito a tutti i campionesi un invito presso lo stesso casinò «per comunicazioni urgenti». lp/AGIMEG