Cairo Montenotte (SV): accolta mozione per istituire marchio ”Slot Free” per esercizi pubblici che scelgono di rimuovere o non installare apparecchi da gioco

Focus sul gioco nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale a Cairo Montenotte, nella provincia di Savona. Sono state trattate, infatti, due mozioni entrambe del Gruppo Consiliare Movimento Civico Ligorio Sindaco. La prima riguardante il riconoscimento di un contributo massimo di mille euro annuali a titolo di credito di imposta, da far valere sotto forma di compensazione per il pagamento dei tributi comunali, a favore di titolari di pubblici esercizi, all’interno del territorio comunale, che cessano di detenere, o non detengono, e si impegnano a non installare nei successivi tre anni apparecchi di gioco azzardo lecito è stata respinta. Durante la discussione di tale mozione, il sindaco Paolo Lambertini ha sottolineato che “gli esercizi commerciali interessati sarebbero un centinaio sul territorio comunale e la cifra di 1000 euro ciascuno risulterebbe decisamente onerosa per le casse comunali, così come risulterebbe irrisorio, troppo simbolico per essere gradito, nonchè per niente compensativo del mancato guadagno un contributo inferiore, visto che gli introiti in favore degli esercenti sono decisamente superiori i 1000 euro”. Il Consigliere Lovanio ha invece evidenziato la necessità di praticare ogni iniziativa possibile per disincentivare il gioco e allo stesso tempo riconoscere una forma di premialità per chi concorre al raggiungimento degli obiettivi posti dal Consiglio Comunale a tutela delle fasce più deboli della popolazione. E’ stata accolta, invece, la seconda mozione che riguarda l’istituzione del marchio ”Slot Free Cairo Montenotte” per gli esercizi pubblici che operano sul territorio comunale e che si impegnano a rimuovere o a non installare apparecchi di gioco azzardo lecito. “L’iniziativa esprime bene il concetto di azione morale ed etica, di libera scelta, a beneficio della salute della collettività, che merita un riconoscimento anche se solo simbolico”, ha detto il Sindaco evidenziando l’opportunità di ideare un marchio con una bella grafica che comunichi con immediatezza il concetto. “L’Amministrazione ha scelto la linea dura, che certo sortirà iniziative di contrasto già anticipate in sede di giustizia amministrativa promosse da diverse categorie di commercianti ed esercenti pubblici. Ma il messaggio è chiaro, perchè non vieta il gioco, ma lo disciplina, per educare alla riflessione, all’autocontrollo dei propri comportamenti, alla consapevolezza. Riconosco che economicamente saranno colpiti gli esercenti, ma ritengo che non sia giustificato un intervento di premialità ad hoc”, ha aggiunto il Vice Sindaco. cdn/AGIMEG